Quattro gendarmi sono stati bersagliati da un 48enne a colpi d’arma da fuoco a Saint-Just, in Francia. Tre agenti sono morti.
FRANCIA – Serata di terrore e morte a Saint-Just, villaggio nel cuore d’Oltralpe. Il bilancio è di tre gendarmi uccisi, uno ferito, una casa distrutta dalle fiamme e l’aggressore in fuga.
Francia, spari contro la gendarmeria
Poco dopo la mezzanotte, una donna aveva allertato la gendarmeria come richiesta di soccorso per sfuggire alle violenze del coniuge. Quando gli agenti sono arrivati sul posto sono stati fatti oggetti di proiettili esplosi dal 48enne. L’uomo armato ha inizialmente sparato e ucciso un ufficiale e ne ha ferito un altro, prima di appiccare fuoco alla casa. Secondo l’ufficio del procuratore di Clermont-Ferrand, altri due agenti sono stati quindi colpiti e uccisi.
Aggressore in fuga a Saint-Just
L’uomo, nel frattempo, aveva dato alle fiamme la casa. La moglie ha infatti trovato rifugio sul tetto dell’abitazione. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco. Secondo il sindaco di Saint Just, François Chautard, la casa è stata “completamente distrutta dall’incendio“.
Pare che l’uomo armato sia noto alle autorità per accuse relative a questioni di custodia dei bambini. “Si stanno prendendo le maggiori precauzioni riguardo alla pericolosità dell’individuo“, ha detto una fonte vicina alle indagini.
Violenza intrafamiliare
Un consigliere comunale ha detto all’emittente BFMTV che gli investigatori stanno ora cercando di determinare se il 48enne sia presente tra le macerie o se sia riuscito a scappare. “Si tratta di un’operazione di gendarmeria che fa parte di un quadro di violenza intrafamiliare “, da parte sua ha detto la prefettura di Puy-de-Dôme escludendo la pista terroristica.